Guerra e Pace

Ci sono grandi annunci di guerre…
Sono le 20 in punto: è l’ora del telegiornale.
Tutta l’Italia – o quasi – ascolta in silenzio le notizie…
Clamore! …Attentato! …Un’autobomba!… Un palazzo a terra… 37 morti!… 123 feriti!
Sullo schermo scorrono violenza ed immagini cruenti: la voce di una persona che grida, il sangue che macchia i volti, i cadaveri coperti con le lenzuola.
E’ colpa dei terroristi. Sono ben organizzati e molto potenti. E’ guerra. L’hanno detto gli Stati Uniti!!
Allora ascoltano tutti!
Ma le altre guerre? Le guerre dimenticate con i villaggi bruciati, i cadaveri putrefatti nelle foreste, i ragazzi-soldati sfruttati per uccidere, i bambini mutilati?
Anche questa è guerra! Ma il Mondo non ne parla perché non è nei suoi interessi.
Allora nessuno ascolta e tutti spengono la TV.
“Sentirete parlare di guerre e di rumori di guerre. Guardate di non allarmarvi. E’ necessario che tutto questo avvenga, ma non è ancora la fine”. (Matteo  24, 6)

Ci sono anche piccole notizie di guerriglie…
Frank è extracomunitario.
E’ arrivato da poco tempo in Italia per trovare un pezzo di pane da mangiare e un lavoro per vivere.
Dorme spesso nei giardini pubblici con il suo sacco a pelo unto di sporco, con la giacca per guanciale ed il suo zaino trovato nelle immondizie che tiene stretto addosso a sé per non essere derubato durante il sonno.
Passano due ragazzi con scarpe firmate e capelli pettinati alla moda.
Non sanno cosa fare. Girano tutto il giorno con il motorino per ammazzare il tempo.
Il loro gesto è veloce. Nessuno ha visto niente.
Era per scherzare, per divertirsi, per dare una lezione a quelli che “non-sono-come-noi!”
… E Frank si risveglierà senza il panino che aveva messo da parte e i due soldi per prendere il bus!
Anche questa è guerra! “Perché hanno venduto il giusto per denaro e il povero per un paio di sandali; perché calpestano come la polvere della terra la testa dei poveri”. (Amos 2, 6-7)

Ci sono drammi sconosciuti che fanno ugualmente molto male!
Eleonora ha 19 anni. E’ carina. E’ felice… Almeno così sembra!
Con gli amici sorride sempre… Almeno così sembra!
Ma Eleonora piange sotto la maschera della tristezza. Ha tutto, eppure le manca tutto!
I suoi genitori non vanno mai d’accordo. Allora la casa si riempie di urla nei momenti cruciali e di durezza dopo la crisi. Niente rispetto, niente amore.
Eleonora è disorientata e molto infelice.
Anche questa è guerra!

Ci sarà ancora speranza in un mondo così pieno di orrori?
“E Dio vide che la malvagità degli uomini era grande su tutta la terra e che ogni disegno concepito dal loro cuore non era altro che male. Il Signore disse: ‘Sterminerò dalla terra l’uomo che ho creato perché mi sono pentito d’averlo fatto!’”. (Genesi 6, 6-7)
Ogni giorno che passa nella storia vomita il suo contributo di male, di guerre, d’odio, di rancore, di vendetta subdola.
La discarica dell’umanità sembra sull’orlo degli orrori ed il suo fetore ha permeato ogni vita umana!
E’ l’inferno che trabocca sulla terra.

La Pace è vittoria del bene sul male!
“Ma Noè trovò grazia agli occhi del Signore!” (Genesi 7, 8).
Signore, tu che hai chiamato Noè da un mondo disperato, dacci un po’ di vernice bianca per scrivere sul nostro orizzonte tutto nero e sconfortante, anche timidamente, la parola ‘speranza’!
La speranza consiste in questo, credere che il bene è sempre più forte del male perché se dovesse prevalere il male contro il bene – anche un attimo – allora esplorerebbe il pianeta terra!
 …il bene di un tramonto che rallegra i cuori;
 …il bene monotono della pioggia che dà vita alla terra;
 …il bene silenzioso e forte del fiore che buca la neve, annuncio di primavera;
 …il bene di un ponte sopra un fiume per permettere ai cittadini di comunicare;
 …il bene di una famiglia che fa un piccolo sacrificio per mandare un aiuto ad una scuola bombardata.
 …il bene di un sorriso solare donato a una ragazza di 19 anni, triste e disorientata;
 …il bene di una mano destra che ignora la sinistra per dare un panino e due monete ad un extracomunitario per andare a lavorare;
Sì, il bene è più profondo e più coerente, anche se meno visibile e chiassoso del male.
E il Signore Dio disse: “L’arco sarà sulle nubi e io lo guarderò per ricordare l’alleanza eterna tra Dio ed ogni essere che vive”. (Genesi 9, 16)
Questo è un annuncio di pace!

Padre Etienne