Ho chiesto la Partenza

Durante l’ultima uscita di Clan, ho approfittato del clima che si era creato dopo il bivacco per chiedere la Partenza ai Capi.
Ho parlato. Loro mi hanno ascoltato. Sono rimasti perplessi.
Mi sarà mai possibile essere un giorno Uomo della Partenza?
Eppure è da otto anni che sono negli Scout.
Con il Clan mi sono giocato tutto, condividendo
la Strada insieme,
l’ultimo sorso di acqua tiepida nella borraccia bevuto insieme,
il bivacco insieme,
il canto insieme,
le riunioni del giovedì sera insieme,
il confronto insieme,
lo stare bene insieme.
Insieme a loro, ho migliorato la mia vita.
Mi sono anche appassionato al Servizio
sporcandomi le mani,
servendo i poveri alla mensa,
divertendo i bambini nei quartieri disagiati.
Nonostante tutto, ho grossi dubbi per il mio futuro.
La parola ‘scelta’ mi fischia nelle orecchie.
E poi non ho fede. A cosa serve se Dio non esiste?
Non è una forzatura?
Ho sempre fatto fatica ad andare in chiesa con il Clan.
Ma quanto è difficile diventare responsabile delle proprie scelte!
Vorrei potermi travestire per sempre da giovane spensierato… sarebbe talmente comodo!

Amico mio, figlio del mio amore, non scoraggiarti nella tua ricerca della Fede.
Dimenticherai la tua avventura scout?
Ormai è incisa nel libro della tua vita. Durerà per sempre.
Ciò che ti manca ancora è l’Incontro personale con Me.
Cosa ti ha impedito di accogliere il dono della fede?
Le preoccupazioni per il mondo e l’interesse per il divertimento?
Il non osare di essere diverso da tutti per non essere giudicato ed isolato dal gruppo?
Il cattivo esempio di qualche credente o qualche sacerdote?
O semplicemente la pigrizia e la non voglia di giocarti generosamente?
Ad ogni modo non puoi stare così, perché entrare nella vita camminando a ritroso fa assai male.
Fatti umile e cercami nei Poveri e nel Servizio, nel Silenzio e nella Parola.
Anch’io ti cerco instancabilmente per incontrati.
Ricorda che la bellezza della tua vita dipende dalla bellezza dei tuoi incontri.
“Chi segue me, non camminerà nelle tenebre, ma avrà la luce della vita”. (Giovanni 8, 12)

Solo così farai delle scelte che ti riempiranno il cuore!

Padre Etienne