Libertà... Cara libertà!

Ormai sono una persona grande.
Addio al bambino sottomesso ai suoi genitori, ai divieti, ai ‘non devi fare’ e ai ‘non devi uscire’!
Ormai sono grande e faccio come mi pare.
Esco senza permessi, cantando “Libertà, cara libertà!”, fregandomene allegramente delle regole e delle norme.
Ormai sono grande per girare con la compagnia, uscire la sera con gli amici, assaggiare il gusto inebriante della libertà e tornare a casa a qualsiasi ora del giorno o della notte...
Pian piano mi sono lasciato sedurre da una libertà facile. La sua magia mi ha trascinato a provare tante esperienze, senza limiti, senza divieti, solo come volevo io, solo dove mi portava il mio capriccio.
Ma dopo aver percorso i lunghi meandri di una libertà contraddittoria, mi sono ritrovato confuso, strano e vuoto.
Eccomi, schiavo delle mie passioni e delle mie dipendenze.
Adesso piango con amarezza: “Libertà, maledetta libertà!”.

Libertà, dimmi chi sei!
Tu che fai felici coloro che ti seguono sulla Strada del Bene, ma inganni coloro che abusano di te!

Certe volte ti presenti seducente, con la tua indipendenza da qualsiasi regola per lasciare spazio libero al capriccio, come l’uccello che vola senza nessuna costrizione?
Sei allora una pericolosa libertà che non tarda a trasformarsi in schiavitù interiore!

Altre volte ti imponi come assoluta autonomia dell’uomo contro Dio.
Sei allora una velenosa libertà che è radicale ribellione contro la Verità e il Bene di Dio.
Questa, non è più libertà, ma idolatria che si fa creatrice di valori nuovi.
E’ l’inganno mortale!
E’ stata la tentazione del serpente all’uomo: “Voi diventerete come Dio, conoscendo il bene e il male!” (Genesi 3, 5)

Altre volte ancora appari come una ‘proprietà privata’ con dei limiti da non oltre passare perché là dove comincia la libertà di uno, finisce la libertà dell’altro.
Diventi allora condizione necessaria perché ognuno possa aver un po’ di ‘spazio’ per esercitare le proprie scelte libere. E’ già molto!
Serve tanto per far crescere la dignità personale, ma ciò non basta a rendere un uomo libero!

In fine ti presenti come libero arbitrio, quella capacità che abita nel cuore di ogni uomo perché possa scegliere.
Sì, proprio questo, sei tanto più libera che ti sprigioni in scelte audaci verso il bene.
Invece la libertà che si rifiuta di scegliere è come un fiore senz’acqua... e pian piano appassisce e si schiavizza!
Ma quando osa il coraggio di scelte per un bene secondo Dio, si irrobustisce e fiorisce!
Scaturisce allora, nel profondo dell’uomo, la libertà LIBERA, sorgente di gioia e di pace!

Purtroppo l’esperienza quotidiana dimostra la debolezza della libertà dell’uomo!
Quante scelte sbagliate per l’inganno della seduzione!
Quante scelte di un bene facile che non corrisponde al bene di Dio!
Quante volte queste scelte hanno generato il vuoto e il disgusto!
Questo è il peccato!
“In verità in verità vi dico: chiunque commette il peccato è schiavo del peccato” (Giovanni 8, 34).
Da soli  è impossibile essere veramente liberi!
La libertà umana ha bisogno di essere liberata.
Gesù è il Liberatore con la sua Morte e Risurrezione attraverso il Dono dello Spirito Santo:
“Se il Figlio vi farà liberi, sarete liberi davvero!” (Giovanni 8, 36).
Cristo ci ha liberati perché restassimo liberi!

Padre Etienne