Quanta paura!

Signore, ho paura!
“Ho udito il tuo passo nella mia vita, ho avuto paura e mi sono nascosto” (Genesi 3, 10).
So che sei venuto a cercarmi per portarmi verso Te, ma ho rifiutato il tuo invito e mi sono tirato indietro, per chiudermi nei meandri dei miei pensieri tortuosi e angosciati.
Adesso sto affondando nel terreno molle delle incertezze.
Tutto è diventato complicato!
Pensieri strani mi assalgono!

Ho paura!
Se mi guardo allo specchio, non oso più alzare gli occhi!
Se progetto il futuro, i prossimi giorni, i prossimi mesi, fremo e… mi fermo!
Se penso alle scelte da fare, tremo e… mi blocco!
Se rifletto sugli impegni a cui devo tenere fede, mi scoraggio e… e scappo!
Chi mi darà la forza per uscire da questo tunnel?

Ho paura!
Ogni attività, ogni banalità diventa un ostacolo faticoso che mi abbatte!
Ogni sassolino si ingrandisce al punto da diventare una montagna insormontabile!
Solo a pensare alla prossima difficoltà, faccio una fatica enorme …e alla fine mi arrendo!
Come uno straccio rimango a terra, inutile.
Tutto mi costa, tutto mi pesa!
Dove troverò il coraggio della rivincita?

Ho paura!
Tutto ciò sarebbe poca cosa se non fossi solo. Invece lo sono!
La paura mi ha isolato e mi ha escluso dai miei amici!
Aiuto! Destati, Signore, prima che sia troppo tardi!

Amico mio “Perché sei così pauroso? Non hai ancora fede?” (Marco 4, 48).
Dai! Rompi subito la catena dei pensieri bugiardi che ti fanno sprofondare nello scoraggiamento!
Non dare più ascolto alla voce subdola che ti sussurra il falso, come se tutto fosse impossibile quando invece è fattibile!
Forse sei ancora troppo superbo e fai affidamento solo su di te.
Ti sei dimenticato che sono Padre, Padre tuo e che ti custodisco gelosamente nel palmo della mia mano?
Abbi fede in me e guarda in su, allora ciò che ti sembrava troppo alto e invalicabile sarà un piccolo mucchio di pietruzze non appena le avrai sorpassate!

“Coraggio, sono IO, non temere!” (Marco 6, 50).

Padre Etienne