Essere accompagnati?

 

~ Ogni persona, soprattutto ogni cristiano perché membro della Chiesa, è per definizione un essere solidale. Non esiste un cristiano da solo! Quando si vuole raggiungere mete alte nella vita non si cammina mai da soli. Lo sanno bene i montanari i quali partono legati insieme in “cordata”, affidandosi a un primo, secondo e terzo di cordata. Così si è più sicuri di arrivare in vetta! I solitari invece rischiano di cadere nei crepacci e di fare una brutta fine.

~ Questo vale anche per la coppia di fidanzati: essa non deve camminare da sola verso la vetta del matrimonio, ma deve essere bene accompagnata.

~ Invitiamo dunque le coppie di fidanzati a individuare insieme una “coppia modello”, cioè una coppia che sia significativa per loro. Si tratterà dopo di bussare alla porta del loro cuore per sapere se accettano di diventare “primo di cordata”! Avranno così occasioni per ritrovarsi insieme magari a casa loro, per confrontarsi, discutere, sapere come questa coppia guida è arrivata al Matrimonio, per trovare presso di loro incoraggiamenti o stimoli! Due fidanzati hanno il dovere di cercare e trovare una coppia che diventi modello e punto di riferimento. 


Padre Stefano